GAI SABER
Esprit de Frontiera
GS 01
World Music
Bagarre Records
Italia
Nel giugno 1999 viene ultimato il secondo CD ESPRIT DE FRONTIERA, con la partecipazione di Ares Tavolazzi (basso), Elio Rivagli (batteria) e Vincenzo Zitello (arpa), in cui emerge come i Gai Saber considerino la tradizione come una realtà in movimento, che non trae la sua linfa solo dal passato
(“un approfondito esercizio di ricerche recupero della cultura oggi minoritaria delle vallate occitane, strappata alle pastoie dello stanco tradizionalismo” – Mucchio Selvaggio n. 359 luglio 1999)
(“scansioni addirittura hip-hop dell'attacco di Oubriè d'Ousitanio e di In foe Zmouorth e a un basso sovente jazzato. “- Eddy Cilia – Blow Up n. 16 settembre 1999)
(Lo spirito di frontiera si incarna nel nuovo disco dei Gai Saber con toni attuali, se non moderni – John Vignola – Rockerilla n. 229 settembre 1999)
(l’elemento che viene per primo in risalto è il perfetto incastro di sonorità acustiche, elettriche ed elettroniche….cui vanno poi sommate l’incisività degli arrangiamenti e la bella varietà delle voci cantanti, un altro segno distintivo del gruppo…. Elio Bussolino – La Repubblica - giovedi 19 agosto 1999)
(Esprit de Frontiera rocks hard, and the Troubadour songs meet inventive dance beats that combine traditional percussion (bodhrans, galoubet, tambourin) with electronic samples. The aim here is to ensure the popularity of Occitanic, and Gai Saber want you to move your ass…Chiara Bosonetto's voice is a wonder….Lee Blackstone – Rootsworld, updated June 6, 2000)
(“Esprit de frontiera" sees Gai Saber having found their style, and presenting a coherent album of modern Occitan music – Michael Moll – Folkworld, 06-11-99)
GAI SABER dal Felmay Shop