SRINIVAS U.
Mandolin Magic

Fy 8032


Dunya Records
India

 

Tra i musicisti originari del sud dell'India un posto di particolare rilievo spetta senz'altro a U. SRINIVAS, maestro di mandolino formatosi nella città di Chennai (già Madras), sicuramente il luogo migliore per apprendere l'arte musicale della tradizione carnatica.
Nato nel 1969 nello stato dell'Andra Pradesh, U. SRINIVAS ha messo in mostra sin dalla più tenera età doti artistiche non comuni, entrando ben presto a far parte della schiera dei bambini prodigio che popolano la storia della musica dell'India meridionale. Conosciuto anche come MANDOLIN SRINIVAS (soltanto i grandi interpreti possono anteporre al loro cognome il nome del proprio strumento), egli ha saputo dare dignità a uno strumento giunto con relativo ritardo, verso il diciannovesimo secolo, a far parte della musica classica indiana (anche se occorre precisare che il mandolino indiano a cinque corde differisce alquanto dal suo capostipite occidentale, presentandosi, piuttosto curiosamente, in una forma assimilabile a una specie di piccola chitarra elettrica).

Le interpretazioni di U. SRINIVAS di raga (ragam, nella cultura carnatica) sia della tradizione, come nel caso del brano intitolato Sanathana, scritto da quello che è tuttora considerato il maggiore compositore dell'India del sud, Thyagaraja (1767-1847), sia contemporanei, sono sempre pervase da una forte componente spirituale, senza per questo risultare prive di immediatezza, come è facile accorgersi all'ascolto di questo suo nuovo lavoro, ricco di splendide improvvisazioni e particolarmente affascinante e ispirato tanto nelle parti solistiche quanto in quelle d'insieme.
Restando in linea con l'eredità artistica del suo paese, U. SRINIVAS non ha tuttavia disdegnato, nel corso della carriera, i tentativi di approccio con altre culture, e ha saputo intrecciare, senza compromessi, il suo percorso musicale con quello di numerosi artisti occidentali, in forza di una fine sensibilità che gli ha consentito di operare significative e fruttuose collaborazioni, tra gli altri, con Michael Brook e John McLaughlin con cui attualmente suona ed registra sotto il nome del leggendario gruppo Shakti. Ha inoltre registrato per etichette occidentali come Real World, Verve e Globestyle.
U. SRINIVAS esprime il meglio della sua arte quando si esibisce insieme a un classico quartetto, completato, come in questo caso, dal violino e da due differenti strumenti a percussione, tipici delle regioni indiane meridionali, il mridangam (un tamburo dalla forma cilindrica che può essere percosso su entrambe le testate e che, come nel caso delle tabla, dispone della facoltà di poter essere accordato durante la performance) e il ghatam (sorta di vaso di terracotta da cui i virtuosi di tale strumento, come nel caso di T.H. Vimayakram sanno estrarre sonorità assolutamente uniche ed originali).
Mandolin magic si pone dunque all'ascolto come una chiave fondamentale e imprescindibile per penetrare l'universo sonoro di U. SRINIVAS, artista carnatico che nonostante la ancor giovane età è ormai entrato da tempo a far parte di diritto del pantheon della musica classica indiana.

 

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